PROJECT
IDENTITà
GIORGIA BELTRAMI
La ricerca inizia nei primi anni del duemila. La forte mutazione del territorio, realizzata in modo repentino, la trasformazione di intere zone rurali a zone residenziali o industriali, crea una sensazione di spaesamento. Sorgono interi quartieri al posto delle case rurali in cui abitavano parenti e amici, file di capannoni ricoprono i campi in cui si giocava da bambini, molte persone arrivano da ogni parte con modi differenti di porsi. Si perdono velocemente punti riferimento di un modo di vivere tramandato di generazione in generazione.
In questo cambiamento così profondo, quell’ “essere” che prima era scontato si trasforma in una domanda.
Cosa significa identità?
Iniziano da questa riflessione una ricerca per immagini che si tramuta in una serie di opere realizzate a grafite e basata su archivi fotografici di famiglia e di amici. Compaiono nelle opere i primi oggetti da cantiere, simboli di cambiamento e si susseguono vari cicli di opere; Icone, Spaesamenti, Continuità, Metamorfosi, in cui sono protagonisti i gesti comuni, le tradizioni, il modo stare insieme, il sostegno tra genitori e figli.